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bonsai olmo cinese

Bonsai olmo cinese

Il bonsai olmo cinese è uno dei migliori alberi per iniziare l’arte del bonsai. Questa specie si adatta ad ogni condizione climatica e resiste in (quasi) tutte le situazioni. I bonsai olmo cinese possiedono delle piccole foglie seghettate. Classificati come bonsai da esterno, in realtà non hanno una classificazione precisa, ma amano stare fuori in estate. Originario dell’Asia dell’Est, il bonsai olmo cinese è uno degli alberi bonsai più popolari, soprattutto tra i principianti. Questi simpatici alberi semi-sempreverdi possono crescere fino a 20 metri nel loro habitat naturale, ma sono stati coltivati in forma in miniatura per bonsai da generazioni. Si tratta di una scelta ideale per coloro che sono agli inizi, dato che la crescita è lenta e tollerante, e l’olmo cinese permette ai neofiti un sacco di tempo e di pratica per abitarsi a curare il bonsai.

Cura


Descrizione generale

Il bonsai olmo cinese ha una caratteristica e stupenda corteccia color grigio scuro. Ha una forma particolare forma di ramificazione e presenta delle foglie ovali e dentate, di un colore vedere fresco. Infine, si distingue poichè ha un modello di crescita altamente prevedibile, che lo rende ideale per i principianti che hanno appena utilizzato per la formazione di un bonsai.

Condizioni climatiche

Anche se generalmente tolleranti, al bonsai omo cinese non piacciono correnti d’aria o una forte variazione della temperatura. La maggior parte degli alberi da bonsai da interno tropicali preferiscono temperature tra i 15° ed i 21°. In estate, i bonsai olmo cinesi possono essere tenuti all’aperto. Tuttavia, è necessario ricordarsi di portare la vostra pianta in casa quando la temperatura scende sotto i 15° gradi.

Luminosità

Come la maggior parte dei bonsai, anche l’olmo cinese ha bisogno di molta luce. La luce solare diretta mattutina è ottima per quasi tutti i bonsai a causa della sua bassa intensità, è bene da scegliere una stanza avente abbastanza luce tutto il giorno. Tenete presente che, durante i mesi caldi, il sole diretto del pomeriggio, anche se passa attraverso una finestra, può bruciare le foglie più delicate.

Irrigazione

Il bonsai olmo cinese preferisce il terreno leggermente umido, quindi bisogna lasciarlo asciugare tra le sessioni di irrigazione. Il tutto diventa un po’ scomodo per chi è sempre lontano da casa. Per capire quando è il momento giusto per annaffiare il bonsai, basta mettere un dito nel terreno: se non si sente molta umidità allora è probabile che sia giunto il momento di annaffiare. Non lasciare mai che il terreno si asciughi completamente per molto tempo. Durante i mesi invernali il bonsai olmo cinese avrà bisogno di meno acqua. In primavera e in estate, può avere bisogno di acqua ogni giorno o giù di lì, a seconda della posizione e del clima. I cicli di irrigazione variano, in modo di evitare gli orari rigidi. Venite a conoscenza quando l’albero ha bisogno di irrigazione osservando il fogliame oppure testando il terreno con il dito indice.

Fertilizzante

Il fertilizzante va utilizzato una volta ogni due settimane durante la stagione di crescita (primavera – autunno) con un concime specifico.

Potatura e formazione

La potatura è necessaria per mantenere la giusta forma del vostro bonsai e anche per favorire una nuova crescita. I bonsai olmo cinesi sono ideali per i principianti, perchè i loro rami possono essere potati per tutto l’anno. Questa specie di pianta è meravigliosa con la sua classica forma ad ombrello, ma può essere modellata nella maggior parte degli altri stili con una corretta potatura.

Malattie e parassiti

Questo tipo di bonsai è molto sensibile alle malattie ed ai parassiti. La miglior difesa è quella di mantenere il vostro albero pulito e sano. Bisogna controllare che le foglie siano prive di polvere e che l’impianto abbia una buona circolazione dell’aria. Se si trova qualche foglia a terra, o insetti visibili è necessario trattare immediatamente il problema.

Rinvaso

Il bonsai olmo cinese può essere rinvaso ogni due anni, in primavera. A volte questo tipo di pianta non reagisce molto bene alle estreme potature. Dopo il rinvaso è bene tenere pulita la pianta e tenerla in luoghi ombreggiati per diverse settimane al fine di aiutare le radici a crescere nel migliore dei modi.

Prezzi

Commenti (7)

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    Luigi

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    Ottimo articolo, fatto molto bene.
    Saluti.

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    • Avatar

      germano.proietti.b@gmail.com

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      Grazie Luigi

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    Domenico

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    Salve,ho acquistato un bonsai in una serra due mesi fa. L’ho portato in casa in una stanza senza riscaldamento.
    Adesso è germogliato tutto mettendo diversi rami e foglie. Purtroppo da una settimana sta cominciando a perdere le foglie. E normale? Devo rinvasare?.

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      germano.proietti.b@gmail.com

      |

      Ciao Domenico, l’Olmo ama stare all’esterno, acqua beve molto, quindi va annaffiato costantemente, vanno nebulizzate le foglie. Non bene tenerlo in casa perché soffre la mancanza di luce.

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    Gessica

    |

    Ciao, chiedevo ho appena acquisto questa tipologia di bonsai, c’era scritto il cartello di bagnarlo tutti i giorni, però toccando il terreno lo sento ancora bagnato e mi rimane della terra sul dito. Cosa faccio? Come capisco che è da bagnare?
    Inoltre io lo tengo in casa però avendo il balcone posso spostarlo fuori. Essendo appena acquisto è meglio lasciarlo all’ombra o al sole? Ho paura che al sole si bruci

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    Gessica

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    Le foglie devono essere nebulizzate?

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    Gianni G. Giannetti

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    Molto interessante, Grazie!

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